La legge sui mercati digitali impone delle importanti decisioni che riguardano le piattaforme online che fungono da “gatekeeper”. Con il termine in questione si indicano tutte quelle imprese online che funzionano da accesso, o meglio hanno funzioni di controllo dell’accesso. Il sistema normativo dei mercati digitali si compone quindi di una serie di regole che mirano a garantire il miglior funzionamento possibile del mercato online e in più presenta altri obiettivi.
Legge sui mercati digitali: di che cosa si tratta esattamente e le caratteristiche
La legge sui mercati digitali si compone di una serie di decisioni volte proprio a regolare il funzionamento del mercato in rete. Per la precisione le normative che compongono questa legislazione servono per definire il ruolo, i divieti e la funzione delle piattaforme online.
Le leggi in questione però riguardano quel tipo di piattaforma che fa da “gatekeeper”, cioè che elabora una funzione di controllo dell’accesso. Oltre a questo, le normative dei mercati digitali mirano a regolare ed eliminare i problemi che sorgono proprio con queste grandi piattaforme presenti in rete.
Il sistema di norme riguarda tutte quelle imprese che hanno un ruolo economico molto importante e di conseguenza che riescono a caratterizzare il mercato online in modo significativo.
Oltre a questo, sono coinvolte nella legge anche tutte quelle imprese che fungono da intermediarie, cioè che hanno la funzione di collegare utenti con un numero ingente di imprese.
Si uniscono al gruppo anche tutte quelle imprese che stanno per ottenere un ruolo importante sul mercato digitale o che ne hanno uno duraturo già da tempo. Esistono altre caratteristiche che compongono la legislazione in questione.
Le altre caratteristiche della legge e gli aspetti positivi
Tra le caratteristiche di questa legge digitale vanno considerati anche gli aspetti positivi. Tra questi ad esempio il fatto che ci sarà un maggiore controllo e anche un maggior livello di sicurezza. Si aggiunge a questi fattori anche il fatto di operare in contesti equi, quindi il vantaggio vi sarà anche per gli utenti.
Quello che sarà proibito ovviamente riguarderà le attività non legali e/o sleali. Di conseguenza si può affermare che vi sarà una sana competizione e tra l’altro i consumatori avranno a loro disposizione un numero maggiore di servizi da poter utilizzare, nonché la possibilità di cambiare fornitore.
Per quanto riguarda invece gli obblighi che le piattaforme online dovranno rispettare, uno tra questi è quello di permettere agli utenti di avere accesso ai dati che loro stessi creano, sfruttano la piattaforma.
In più gli utenti dovranno essere sempre liberi di poter eliminare eventuali programmi preinstallati, se ne hanno la necessità. Oltre a questo, le piattaforme dovranno sempre fornire chiare informazioni e, come accennato, provvedere allo svolgimento di pratiche esclusivamente regolari.