Quando si parla della Corte dei Conti, si indica un organo particolare che ha il compito di svolgere funzione di controllo riguardo tutte le entrate e anche le uscite finanziarie dell’Unione europea, ma non solo. Si compone inoltre di una struttura particolare e di una serie di membri. Non terminano qui infatti le caratteristiche che formano l’organo in questione.
La Corte dei Conti: di che cosa si tratta esattamente e le sue caratteristiche principali
La Corte dei Conti è un organo che presenta come compito principale quello di controllare tutti i fondi dell’Unione europea. Per la precisione, la sua funzione di controllo riguarda il fatto di verificare che tutti i fondi Ue siano usati in modo corretto. Stesso discorso per quanto riguarda la loro raccolta. Di conseguenza, uno dei principali obiettivi dell’organo in questione è anche quello di migliorare l’ambito finanziario dell’Unione europea, rendendolo ottimale dal punto di vista della gestione.
Oltre a questo, la Corte dei Conti deve anche tutelare gli interessi di tutti coloro che rientrano nella categoria dei contribuenti dell’Ue. Si deve però anche precisare che i poteri di quest’organo non riguardano l’ambito legislativo, ma solo quello finanziario. La sua sede inoltre è a Lussemburgo e per quanto riguarda l’anno di istituzione, questo è il 1977. Tra i compiti della Corte dei Conti europea poi ve ne sono anche altri.
I compiti che la Corte dei Conti europea ricopre
Tra i compiti di cui la Corta dei Conti europea si deve occupare, come accennato, in primis vi è quello della gestione e del controllo delle entrate e delle uscite finanziarie dell’Unione europea. Si tratta quindi di una sorta di revisione contabile.
Lo scopo è quindi quello di controllare che tutti i fondi Ue siano spesi in modo corretto, ma anche raccolti in modo adeguato. Oltre a questo però vi è anche un’altra funzione di controllo. Questa riguarda i vari soggetti e le organizzazioni incaricati di gestire i fondi Ue: anche queste categoria infatti dovranno essere controllate.
Importante poi un altro compito dell’organo in questione, che riguarda la realizzazione di relazioni di audit, in cui sono descritti dati, risultati e anche eventuali raccomandazioni da destinare alla Commissione europea e anche a diversi governi dei singoli Stati membri.
Si aggiungono alla lista delle mansioni della Corte dei Conti europea anche il fatto di dover segnalare eventuali casi di frode o casi sospetti di inganno, corruzione, ma anche di qualsiasi altra forma di illegalità. Tali segnalazioni dovranno arrivare all’OLAF. Tale sigla indica il cosiddetto “Ufficio europeao per la lotta antifrode”.
Oltre a questo, l’organo in questione deve anche redigere un altro tipo di relazione, che precisamente consiste in un documento annuale e che andrà indirizzato a due organi fondamentali. Uno è il Parlamento europeo e l’altro invece è il Consiglio dell’Unione europea.
Per la precisione, il primo dei due dovrà esaminare in modo molto attento il tutto e poi deciderà se approvare la gestione relativa al bilancio Ue.
Si può aggiungere però ancora un altro compito alla lista delle funzioni della Corte dei Conti, che infatti deve anche occuparsi di fornire pareri utili e consigli su come potrebbe essere migliorato il livello della gestione delle finanze nell’Unione europea, affinché si garantisca anche un miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini Ue.
Non mancano poi anche altri compiti secondari, come ad esempio la pubblicazione di piani e lavori sulla gestione finanziaria Ue e di tutta una serie di documentazioni, sempre a riguardo.
Oltre a tutti questi elementi può essere utile anche conoscere le caratteristiche del funzionamento dell’organo in questione.
Come funziona la Corte dei Conti
I tipi di controllo che la Corte dei Conti effettua sono divisi in tre: uno riguarda gli audit finanziari, l’altro gli audit di conformità e l’altro i controlli di gestione. Per quanto riguarda il primo, la Corte dei Conti deve verificare che il livello dei conti Ue sia conforme alle aspettative, ma non solo. Deva anche controllare il flusso di cassa che si è avuto nel corso dell’anno.
Per il secondo tipo di audit invece l’organo in questione deve controllare che ogni transazione che avviene nell’ambito finanziario sia sempre rispettosa di tutte le norme, mentre quando si parla dei controlli di gestione, si intende indicare il controllo della Corte sulla gestione dei fondi Ue, sulla loro raccolta, sul raggiungimento degli obiettivi prefissati. L’istituzione Ue in questione ha inoltre una composizione ben precisa.
Come è suddivisa la Corte dei Conti
Per quanto riguarda la composizione della Corte dei Conti europea, questa è composta da gruppi di audit, che possono essere chiamati anche “sezioni” e che hanno il compito di preparare delle relazioni e anche dei pareri che la Corte dovrà poi trasformare in comunicazioni ufficiali.
Riguardo i membri invece della Corte, questa è formata da una figura che rappresenta ciascun Stato membro dell’Ue e questi esperti sono nominati dal Consiglio. In più sono scelti tra tutti coloro che hanno fatto parte delle varie istituzioni statali di controllo esterno dei conti pubblici.
Ovvio che inoltre dovranno anche possedere competenze di elevato livello, per poter ricoprire un compito del genere. Oltre a questo, un’altra loro caratteristica è che il loro incarico può durare per un massimo di 6 anni e in più può anche essere rinnovato.
Tutti i membri della Corte tra l’altro svolgono delle riunioni all’interno del collegio, organo che si occupa di gestire il potere decisionale della Corte. In più il parere dei membri viene espresso sempre tramite una maggioranza e tutte le sedute vengono svolte a porte chiuse. Queste figure inoltre sono incaricate di eleggere un loro Presidente che può rimanere in carica fino a un massimo di 3 anni e anche nel suo caso, il suo mandato è rinnovabile. Il Precisente ha il compito di coordinare tutte le attività e tutti i compiti della Corte, ma non solo. A questo infati si aggiunge anche il fatto di garantire il regolare svolgimento dei lavori dell’organo.
Oltre a questo, spetta sempre ai membri della Corte un segretario generale che dovrà occuparsi dei tutto ciò che riguarda la gestione del personale e anche di tutto quello che concerne l’amministrazione della Corte. In più sempre la figura in questione si occuperà anche della formazione del personale, nonché del servizio relativo alle traduzioni. Si può quindi affermare che la Corte dei Conti sia un organo Ue che si occupa dell’intera gestione finanziaria Ue e di tutto ciò che riguarda quest’ultima.
di Giada Fiordaliso