Il progetto di ricerca Occhi d’Europa mira a creare un percorso in grado di aiutare i cittadini alla (ri)scoperta dell’identità europea. Per questo scopo saranno pubblicati una serie di paper attraverso i quali costruire un percorso di riflessione sulle più importanti questioni europee. In particolare, saranno ricercate prospettive inedite alle tematiche trattate, che possano stimolare nel lettore nuove riflessioni. In questo percorso ascolteremo le voci dei filosofi, dei sociologi, dei politici e degli antropologi che hanno trattato l’argomento nei rispettivi campi d’indagine.
Il percorso tracciato, anzi i percorsi, saranno costruiti appositamente per rispondere alla seguenti domande: cos’è l’identità europea? Qual è il suo significato? Quali sono le sue più profonde dinamiche? Come può essere vissuta? Come può aiutarci alla risoluzione delle sfide e al perseguimento degli obiettivi comunitari? Quale futuro possiamo costruire insieme? Come passare dell’idea Europa al progetto Europa?
Tali domande sembrano un cammino in continua evoluzione, un dibattito infinito su cui i punti di vista sono ancor così tanto discordi.
Occhi d’Europa ha come secondo obiettivo quello di raccogliere le idee di coloro che intendono studiare l’Europa ed apportare il loro contributo intellettuale e umano alla ricerca sull’identità europea. Ogni voce è senza dubbio un arricchimento, in quanto nella parola Europa è insita la coesistenza di più modi di essere e modi di vedere. Anche se essi sono spesso contrastanti, la loro esistenza è espressiva del significato più profondo di Europa Unita: la diversità nell’unità, in un dialogo rispettoso con l’altro.
In un clima così confuso in cui albeggiano conflitti, nel quale il fantasma della guerra è tornato in vita, dove sembra che catastrofi come la seconda guerra mondiale non abbiano dato alcun insegnamento, occorre più che mai comprendere qual è la dimensione dell’essere europei.
Si parla di Europa in termini politici, istituzionali, ma poco in termini spirituali. I cittadini si sentono spesso distanti dalle istituzioni. Mancando la giusta spinta, probabilmente mancano anche le motivazioni per avvicinarsi autenticamente all’UE. La presenza di percorsi che aiutino le persone a capire in maniera riflessiva le dinamiche del ‘vivere europeo’ non è molto diffusa.
Per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno introdurre un percorso che permetta ai cittadini di sviluppare uno sguardo critico e inedito sulle tematiche legate all’identità europea. Ciò dovrebbe aiutare i cittadini ad approcciarsi alle opportunità offerte dall’UE in maniera più consapevole.
Allo scopo di facilitare l’accesso alla lettura, i contenuti saranno riportati in maniera semplificata ma allo stesso tempo arricchiti da elementi suggestivi, quali metafore, in grado di donare al lettore immagini di più alto impatto. Non mancheranno accenni alle opportunità offerte dall’UE per agevolare la partecipazione dei cittadini alle politiche comunitarie, in particolare in materia di formazione e partecipazione politica.