Strategia europea

Gli insetti diventano sempre più importanti per la sostenibilità e a sottolinearlo è proprio l’Unione europea. Negli ultimi giorni infatti quest’ultima ha comportato una vera e propria svolta dal punto di vista dell’alimentazione.

È stato infatti approvato che le tarme della farina possono far parte in modo ufficiale delle pietanze e che possono entrare in commercio. Questo però non è tutto, anche perché la scelta di questi animali per l’alimentazione diventa una vera e propria scelta sostenibile.

Oltre a questo, l’importanza che queste creature hanno per la sostenibilità non riguarda solo la loro presenza a tavola.

 

 

Gli insetti: fondamentali per la sostenibilità, lo sottolinea l’Ue

 

 

Gli insetti possono essere considerati come una vera e propria scelta sostenibile, sotto diversi punti di vista. A sottolinearlo è l’Unione europea, prima di tutto con alcune decisioni prese proprio negli ultimi giorni.

Tra queste, il fatto di indicare le tarme della farina come nuova pietanza che potrà entrare in modo ufficiale in commercio. Ricche di proteine, potranno comparire nei supermercati e in diverse ricette, sia sotto forma di polvere, sia come snack.

Oltre a questo, gli animali in questione sono considerati sempre più importanti per la sostenibilità anche perché molti di loro sono impollinatori.

L’Ue infatti mira sempre di più al loro impiego, da preferire a quello di sostanze chimiche e tossiche, che possono rivelarsi dannose non solo per la salute umana, ma anche per l’ambiente e le coltivazioni. Questo però non è tutto.

 

Le altre caratteristiche di questi particolari animali

 

Tra le altre caratteristiche di questi particolari animali e le motivazioni che legano questi ultimi alla sostenibilità, vi è anche il fatto di usare queste creature per l’allevamento.

Per fare un esempio concreto, in Polonia le larve di certi tipi di insetti sono usate come fonti di proteine per l’allevamento ittico e anche quello di galline. Tra l’altro, per avere sempre più larve, si sfruttano solo ed esclusivamente rifiuti di tipo organico. In questo modo, si sfruttano anche i principi dell’economia circolare. Ecco che quindi l’insetto può considerarsi come una sorta di anello che permette di innescare una reazione a catena fondamentale per l’ambiente.

Oltre a questo, gli insetti impollinatori o anche quelli di altre categorie, una volta che muoiono, possono essere utilizzati proprio per fornire una notevole quantità di proteine nell’alimentazione degli animali da allevamento. Di conseguenza si può affermare che un insetto può essere usato sotto diversi punti di vista e in più favorisce lo sviluppo sostenibile.

Persino gli escrementi dell’insetto possono essere utilizzati come fertilizzanti, quindi è importantissimo questo, per l’ambiente. Usufruendo solo di questo tipo di fertilizzante infatti potrebbero essere evitati quelli di tipo chimico, dannosi per l’uomo e anche per la natura.

 

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