Il Coronavirus ha messo a dura prova i sistemi sanitari di tutto il mondo, così come l’economia. Molte le misure volte a limitare la diffusione di questo virus, con molte imprese che si sono ritrovate a registrare un netto calo del fatturato. Un contesto complesso, che vede le autorità pronte ad intervenire con misure ad hoc. Ebbene, proprio in questo ambito si inserisce il programma EU4Health, ideato con l’intento di rafforzare la preparazioni alle crisi sanitarie e offrire un’azione più incisiva nella lotta contro il cancro.
Primo programma di lavoro annuale dal valore di 312 milioni di euro
A partire dal giorno 18 giugno 2021, EU4Health è pronto a finanziare i sistemi sanitari più moderni e resilienti. Lo scopo è quello di attuare interventi attraverso i quali riuscire a rafforzare la preparazione alle crisi sanitarie. Ma non solo, in questo modo si intende garantire un’azione più incisiva dell’UE nella lotta contro il cancro.
Proprio in questo ambito, quindi, il primo programma di lavoro annuale di EU4Health provvederà a fornire ben 312 milioni di euro per la preparazione alle crisi, ma anche la prevenzione delle malattie, i sistemi sanitari, il personale sanitario e la digitalizzazione. Entrando nei dettagli, i progetti oggetti di finanziamento prenderanno in considerazione alcuni aspetti rilevanti, come ad esempio la sorveglianza epidemiologica. Da non trascurare altri elementi, come la prevenzione delle carenze di medicinali, ma anche la prevenzione, l’individuazione precoce, la diagnosi e il trattamento del cancro.
La finalità, come già detto, è quella di garantire il rafforzamento delle reti di riferimento europee per le malattie rare, oltre a verificare la resilienza dei sistemi sanitari. In questo modo si intende favorire la preparazione di uno spazio dei dati sanitari a livello europeo. Il programma, ricordiamo, verrà gestito dalla Commissione europea e dall’Agenzia esecutiva per la salute e il digitale.
Le parole di Stella Kyriakides
Il nuovo programma EU4Health lanciato dalla Commissione Europea per il periodo 2021-2027 rappresenta una risposta importante per la ripresa dei Sistemi Sanitari europei dopo la situazione che si è venuta a creare a causa dell’incidenza del Covid. Va quindi ad inserirsi all’interno del nuovo strumento per la ripresa dell’Unione Europea, ovvero il Next Generation EU. Il primo programma di lavoro annuale del valore di 312 milioni di euro nell’ambito di EU4Health, quindi, si rivela essere un passo importante, in un momento storico come quello attuale caratterizzato dall’incertezza per via del Covid. Sull’argomento, così come si evince dal sito della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, è intervenuta Stella Kyriakides.
A tal proposito la Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare ha affermato: “Oggi avviamo un programma di investimenti senza precedenti per la sanità nell’UE. Il primo programma di lavoro EU4Health prepara il terreno per un’Unione europea della salute”. Per poi aggiungere: “Metteremo a frutto gli insegnamenti tratti durante la pandemia di COVID-19 investendo nella preparazione alle crisi. Ricostruiremo sistemi sanitari migliori, più forti e più resilienti, più digitali e dotati di una forza lavoro qualificata e formata. E ci adopereremo per ridurre l’impatto del cancro investendo nelle azioni presentate nel piano europeo di lotta contro il cancro“.