L’istruzione rappresenta, come ben sappiamo, la base della formazione dei giovani di oggi, che saranno, inevitabilmente, gli uomini e le donne di domani. Proprio per questo motivo è fondamentale investire in tale ambito. Questo con l’intento di fornire tutti gli strumenti necessari agli studenti per poter riuscire a sfruttare al massimo le proprie capacità. Tra questi si annovera senz’ombra di dubbio Erasmus+, che ormai da anni contribuisce ad ampliare l’offerta formativa.
Il tutto consentendo a molti di trascorrere periodi di studio all’estero, ma anche svolgere tirocini, apprendistati e scambi di personale in tutti i settori dell’istruzione, della formazione, ma anche della gioventù e dello sport, a prescindere dalla propria età. Ebbene, proprio in tale ambito interesserà sapere che di recente la Commissione Europea ha annunciato un quarto invito a presentare proposte Erasmus+. Questo al fine di sostenere l’ulteriore diffusione dell’iniziativa delle università europee.
Erasmus+, bilancio record di 384 milioni di euro per sostenere le alleanze delle università europee
In base a quanto si evince dal sito della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, in data 30 settembre 2022, la Commissione ha annunciato un quarto invito a presentare proposte Erasmus+. Questo al fine di sostenere l’ulteriore diffusione dell’iniziativa delle università europee. In particolare, grazie ad un bilancio record di 384 milioni di euro, il bando per le università europee Erasmus+ resterà aperto fino al prossimo 31 gennaio 2023. Tale bando, viene ricordato, garantisce finanziamenti sostenibili volti ad intensificare una profonda cooperazione istituzionale transnazionale tra gli istituti di istruzione superiore e per istituire nuove alleanze.
Le dichiarazioni di Margaritis Schinas e Mariya Gabriel,
Sull’argomento è intervenuto Margaritis Schinas, Vicepresidente per la Promozione dello stile di vita europeo. A tal proposito ha dichiarato: “Le università europee, con i loro campus transnazionali, sono ciò che rende l’UE una realtà per le nuove generazioni. Sono certo che le alleanze selezionate grazie a questo bando Erasmus+ continueranno a essere una fonte di creatività e di ispirazione per il settore dell’istruzione superiore e a fare sempre di più per i propri studenti, il proprio personale e la propria comunità.”
A sua volta Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha affermato: “Con le università europee vogliamo coltivare una cultura della cooperazione nell’istruzione superiore in tutta l’UE, in modo da contribuire a un futuro sostenibile, resiliente e più inclusivo per le nuove generazioni”.
Per poi aggiungere: “Ritengo le università europee importanti motori di crescita sostenuta, imprenditorialità e posti di lavoro di qualità nelle nostre regioni. Con questo bando Erasmus+ possiamo dare un altro forte impulso alla costituzione di campus europei aperti e connessi, in cui le esperienze di mobilità e cooperazione siano parte integrante di ogni programma di istruzione superiore”.