In un mondo sempre più all’insegna della globalizzazione come quello attuale, si rivela particolarmente importante la partecipazione dei cittadini. Proprio in questo ambito si inseriscono nuovi contributi, volti proprio a sostenere la partecipazione alle politiche dell’UE.
Il programma CERV: obiettivi
Il programma CERV, così come si evince dal sito della Commissione Europea, ha il compito di fornire finanziamenti per il coinvolgimento dei cittadini. Ma non solo, anche l’uguaglianza e l’attuazione dei diritti e dei valori dell’UE. Entrando nei dettagli, infatti, la sua finalità è quella di riuscire a proteggere e promuovere i diritti e i valori sanciti dai vari trattati. Tra questi la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e dalle convenzioni internazionali sui diritti umani applicabili.
Proprio in questo ambito si inseriscono i contributi a sostegno dell’impegno dei cittadini delle associazioni rappresentative alle politiche dell’UE. In questo modo chi interessato avrà la possibilità di partecipare in modo attivo al processo che consente l’elaborazione delle politiche dell’Unione Europea in aree legate agli obiettivi del programma.
Sempre in base a quanto si evince dal sito della Commissione Europea, si intende:
- rafforzare la consapevolezza dei cittadini sui diritti e sui valori;
- consentire ai cittadini di approfondire la loro conoscenza delle istituzioni e delle politiche dell’UE;
- rafforzare la partecipazione democratica. Il tutto volgendo un occhio di riguardo all’inclusione dei giovani e degli anziani. Ma non solo, anche delle donne e delle persone con disabilità;
- favorire riflessioni e dibattiti;
- rinforzare il carattere europeo delle elezioni del Parlamento europeo;
- ampliare il raggio di azione grazie eventi e social. In questo modo si intende migliorare il rapporto con le nuove tecnologie e rafforzare l’alfabetizzazione mediatica;
- coinvolgere anche coloro non attivi;
- offrire la possibilità ai cittadini di comunicare le loro principali preoccupazioni alla Commissione.
Bando a sostegno dell’impegno dei cittadini alle politiche dell’Unione Europea
Entrando nei dettagli, i soggetti interessati potranno presentare apposita domanda entro il prossimo 10 febbraio 2022. A tal fine è stata messa a disposizione una dotazione finanziaria complessiva pari a 17.471.295 euro. L’obiettivo del bando, così come già detto, è quello di promuovere la partecipazione e il contributo dei cittadini e delle associazioni rappresentative della vita democratica e civile dell’Unione.
Le proposte dovranno essere in grado di riunire una vasta gamma di persone provenienti da diversi contesti, purché strettamente legate alle politiche dell’Unione Europea. In particolare si intendono supportare le seguenti iniziative europee, ovvero:
- European democracy action plan,
- EU Citizenship report 2020
- Strategy to strengthen the application of the Charter of Fundamental Rights in the EU.