Commissione idrogeno

Barriere stradali silenziose: sono proprio queste a far parte di un nuovo progetto europeo molto particolare, che mira a rispettare l’ambiente. Lo scopo principale del progetto infatti, che viene chiamato “Rolling Solar”, è quello di evitare l’inquinamento. Per ora il programma si sta sperimentando nei Paesi Bassi, ma non sono solamente questi i suoi elementi caratteristici.

 

 

Barriere stradali silenziose: ecco di che cosa si tratta

 

Barriere stradali silenziose: sono queste la caratteristica principale del nuovo progetto europeo che per ora interesserà solamente i Paesi Bassi. È stato ipotizzato però di diffondere il loro utilizzo anche in altre nazioni europee, qualora lo scopo principale dovesse andare a buon fine.

L’obiettivo primario è quello di evitare l’inquinamento acustico, ma anche quello ambientale. Le barriere in questione infatti sono un sistema di costruzioni particolari che va a interessare le infrastrutture stradali. Tale sistema è composto da un particolare meccanismo che produce energia rinnovabile.

Proprio per questo, le barriere riescono a evitare di inquinare l’ambiente. L’elemento principale della costruzione riguarderebbe l’installazione di pannelli solari modulari. Questo però non è tutto.

 

 

Gli altri elementi che caratterizzano il progetto

 

Tra gli altri elementi che caratterizzano il progetto europeo vi è lo scopo di rendere meno costose le strutture stradali. Utilizzando le costruzioni in questione infatti si potrebbe risparmiare dal punto di vista economico. In più vi sarebbero anche controlli costanti, anche se per adesso si stanno valutando i vari aspetti.

Come accennato infatti il progetto è ancora in fase di sperimentazione, ma se dovesse andare a buon fine, si sarebbe trovata una soluzione positiva sotto diversi fronti.

Riguardo i finanziamenti invece questi saranno di 6 milioni di euro circa, di cui 2,8 milioni deriveranno dai fondi utilizzati nel campo della politica di coesione in Europa. Si può quindi affermare che il progetto è molto innovativo, anche perché permetterebbe non solo di evitare l’inquinamento acustico, ma anche quello ambientale e in tutto risparmiando a livello di costi. Sono presenti ancora però degli elementi che andranno definiti in fase sperimentale e che si potranno delineare meglio anche in seguito ai controlli che saranno svolti e che mirano a verificare la riuscita o meno del programma.

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