Commissione Europea

La Commissione europea ha approvato un regime italiano di 12 milioni di euro a sostegno dell’editoria specializzata in arte e turismo. Entriamo nei dettagli e vediamo in cosa consiste e cosa c’è da sapere in merito.

Commissione Europea approva regime italiano di 12 milioni di euro

Il 2020 passerà, purtroppo, alla storia come l’anno segnato dal Covid. Un virus che ha cambiato la nostra vita, costringendo molti imprenditori a dover tenere chiuse le proprie attività. In molti, purtroppo, si ritrovano a dover fare i conti con una difficile gestione dal punto di vista economico. Una situazione che finisce, inevitabilmente, per colpire maggiormente alcuni settori rispetto ad altri. Da qui la decisione del governo e anche dell’Europa di approvare una serie di aiuti a favore delle categorie alle prese con una grave crisi. Proprio in questo ambito si inseriscono gli Aiuti di Stato, con la Commissione Europea che ha di recente deciso di approvare un regime italiano di 12 milioni di euro a sostegno dell’editoria specializzata in arte e turismo.

Tale regime, stando a quanto riportato dal sito della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ha ottenuto l’approvazione ai sensi del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato. Tale forma di sostegno verrà erogata sotto forma di sovvenzioni dirette. Quest’ultime, quindi, contribuiranno a compensare, in parte, il calo di fatturato causato dalle minori vendite legate alle pubblicazioni specializzate in arte e turismo nel 2020. Una situazione che si è registrata, come è facile purtroppo immaginare, in seguito all’impatto del Covid sull’economia.

Aiuti di Stato per editoria specializzata in arte e turismo

Sempre stando a quanto riportato dal sito della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, quest’ultima ha approvato il regime al fine di aiutare i beneficiari a proseguire con la loro attività sia durante che dopo la crisi in corso a causa del coronavirus. Entrando nei dettagli, è bene ricordare che il sostegno:

  • non supererà l’importo di 1,8 milioni di euro per impresa;
  • sarà corrisposto entro e non oltre il 31 dicembre 2021.

Ma non solo, la Commissione ha sottolineato che tale misura si presenta come “necessaria, adeguata e proporzionata“. In questo modo, infatti, si intende “porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro, in linea con l’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE)”.

Una decisione senz’ombra di dubbio importante, che mira a fornire un valido sostegno economico ad uno dei settori maggiormente colpiti dalla crisi in corso a causa dell’impatto del Covid. Non resta quindi che attendere e scoprire quali altre misure verranno adottate prossimamente dalla Commissione Europea. Ma non solo, in molti sono in attesa anche di scoprire quali saranno le decisioni del governo italiano a guida Draghi. Il nuovo esecutivo, infatti, è al lavoro proprio in questi giorni per approvare una nuova serie di misure a sostegno dei lavoratori che si ritrovano a dover fare i conti con una riduzione delle entrate, a causa di una riduzione del lavoro.

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