Youth4climate Driving Ambition è la denominazione completa dell’evento che si è tenuto tra il 28 settembre e il 30 settembre 2021 e che ha coinvolto numerosi giovani provenienti da tutto il mondo.
La tematica centrale di cui si è discusso è stata quella riguardante il clima e le diverse possibilità per trovare soluzioni idonee a migliorare la situazione climatica terrestre. I giovani che si sono riuniti sono stati 400 e sono arrivati a importanti conclusioni.
Youth4climate 2021: di che cosa si tratta esattamente e le caratteristiche principali
Youth4climate 2021 è il nome di un evento che si è tenuto a Milano e che ha visto riuniti 400 giovani provenienti da tutto il mondo, per confrontarsi riguardo le problematiche climatiche. È infatti necessario trovare soluzioni urgenti per cercare di arginare o eliminare i diversi effetti del cambiamento climatico.
Questo è il primo punto che i giovani che si sono riuniti hanno avuto modo di affrontare, ma non è l’unico. Prima di tutto, l’età dei partecipanti era compresa tra i 15 e i 29 anni e per partecipare, hanno dovuto inviare candidature ed essere poi selezionati.
Data l’importanza dell’evento, è intervenuto anche Roberto Cingolani, il ministro della Transizione Ecologica che ha proposto di trasformare l’evento in questione in una data permanente, così si potrà ripetere. Tra i maggiori esponenti dell’evento vi è stata Greta Thunberg, la giovane attivista che lotta per il clima, ma insieme a lei altre centinaia di giovani che hanno come obiettivo la risoluzione della situazione climatica.
Le tematiche
Tra le tematiche che si sono affrontate, particolare importanza ha avuto il discorso tenuto da Greta Thunberg, che ha sottolineato che i Governi dei vari Stati per ora si sono limitati solo a fare “bla bla bla”, senza arrivare a conclusioni concrete.
Tra le altre richieste poi vi è stata anche quella di far partecipare di più i giovani alla risoluzione di problematiche climatiche, dando loro più spazio, dato che rappresentano la generazione che dovrà subire le conseguenze del cambiamento climatico.
In più si deve dare uno spazio sempre maggiore alla ripresa post-pandemica e al fatto di utilizzare soprattutto risorse rinnovabili. Altra tematica di cui si è discusso è quella sui nuovi posti di lavoro, che dovranno essere tutti dignitosi, ma non solo.
Si è anche parlato dello scopo emissioni zero, ma anche di garantire un sistema educativo che possa servire a spingere le persone ad avere una maggiore consapevolezza nelle problematiche climatiche.
Tra le varie proposte poi vi è quella di tassare le emissioni di CO2, in modo da scoraggiarne l’uso e si è sottolineata più volte l’urgenza dell’azione. Trovare soluzioni al più presto è infatti importantissimo, perché la situazione terrestre è sempre più grave e per questo, i giovani che si sono riuniti all’evento, hanno cercato di fare proposte e farsi sentire.