Il piano italiano da 520 milioni di euro per risarcire tutte le imprese che rientrano nella categoria di fiere e congressi ha ricevuto l’approvazione. Quest’ultima è arrivata dall’Antitrust Ue, per far sì che il settore in questione riceva aiuti necessari, dopo i danni subiti dalla pandemia.

 

 

Il piano italiano da 520 milioni di euro: ecco di che cosa si tratta esattamente

 

 

Il piano italiano da 520 milioni di euro ha ricevuto l’approvazione dall’Antitrust Ue e tale cifra occorrerà per risarcire tutte quelle imprese che rientrano nell’ambito fieristico e anche congressuale.

Potranno godere di una parte degli aiuti economici anche tutti i fornitori che lavorano nel settore e che hanno dovuto fronteggiare le gravi conseguenze apportate dalla pandemia.

Quest’ultima infatti ha causato numerosi danni riguardanti il lato economico e il settore delle fiere e congressi è stato duramente colpito. La cifra in questione riguarderà un risarcimento per tutti i danni subiti. Questi dovranno riguardare il periodo compreso tra il 9 marzo 2020 e la data del 14 giugno del 2020, ma non solo.

Per ottenere gli aiuti infatti si terranno in considerazione anche i danni ricevuti tra il 24 ottobre 2020 e il 14 giugno 2021. Anche in tale periodo infatti non è stato possibile, nell’intero territorio italiano, riuscire a organizzare fiere e congressi. Non terminano qui le caratteristiche che concernono l’aiuto in questione.

 

Gli altri dettagli a riguardo

 

Tra gli altri dettagli che riguardano l’aiuto economico in questione, vi è il fatto che l’Unione europea ha analizzato accuratamente il piano economico e lo ha approvato. Tale approvazione è stata rilasciata dopo aver constatato che tutte le misure erano rispettose verso le norme dell’Ue.

Un’altra caratteristica è il fatto che ogni beneficiario potrebbe arrivare a ottenere più di 1,8 milioni di euro, ma ovviamente dovrà dimostrare di aver subìto i danni scatenati dalla pandemia. Per richiedere l’aiuto economico, si dovrà fare una richiesta ufficiale sulla piattaforma apposita presente sul sito del Ministero del Turismo.

Altro dettaglio importante è che gli aiuti in questione saranno erogati come sovvenzioni dirette.

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