Lo strumento europeo per la pace, come si può intuire dalla denominazione, serve per finanziare le varie operazioni riguardanti la pace. Tutto ciò che infatti può essere utile in questo ambito, come progetti, ma anche attività, fa parte dello strumento in questione.

Oltre a questo, tale programma ha anche il compito di sostituire il Fondo per la pace in Africa, che era utilizzato pe finanziare attività inerenti la pace e dirette in quel continente.

Questo però non è tutto, anche perché sono presenti anche altre caratteristiche che determinano lo strumento.

 

 

Strumento europeo per la pace: di che cosa si tratta esattamente

 

 

Lo strumento europeo per la pace, oltre agli obiettivi già accennati, presenta anche un altro importante compito. Questo riguarda il finanziamento di costi per attività come missioni, ma anche operazioni svolte in ambito militare.

Per fare degli esempi, lo strumento in questione serve anche per finanziare i costi relativi alla protezione delle forze militari o ai trasporti, e così via. Tra gli altri scopi relativi a questo programma poi vi è anche quello di rendere più forte la difesa e tutto ciò che riguarda l’ambito militare di Stati terzi, ma non solo.

Si mira anche a rafforzare anche il ruolo delle organizzazioni internazionali e regionali. In più lo strumento deve anche provvedere a risolvere le crisi presenti nel settore militare e in quello della difesa, sempre per Stati terzi.

Come si può intuire dalla denominazione poi, il programma in questione serve anche per garantire la pace e quindi cercare di evitare i vari conflitti. Tutto questo viene svolto anche usando attività relative alla formazione, al tutoraggio. Questo però non è tutto.

 

Le altre caratteristiche dello strumento in questione

 

Tra le altre caratteristiche dello strumento vi è in primis il fatto di evitare conflitti, ma non solo. Tra gli scopi infatti vi è anche il fatto di spronare le organizzazioni a garantire la stessa cosa.

Per la precisione, il programma per la pace Ue non fa parte del bilancio dell’Unione europea e finanzia tute le attività del settore difesa e di quello militare.

Oltre a questo, può anche finanziare attività che riguardano il settore della politica estera e quello della sicurezza. Per quanto concerne invece il finanziamento del programma, si parla di 5692 miliardi di euro. Tale cifra sarà valida a partire proprio da quest’anno e durerà fino al 2027.

Per la precisione poi va anche detto che tali somme derivano da contributi che ogni Stato membro dell’Unione europea deve versare ogni anno. Come si è visto, il programma in questione riguarda quindi attività ben precise, tutte volte a garantire la pace e rafforzare la difesa.

 

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