Importanti novità in arrivo dal Consiglio Europeo della Ricerca. Quest’ultimo, infatti, ha di recente annunciato di aver stanziato ben 619 milioni di euro per le prime sovvenzioni di Orizzonte Europa. Ecco in cosa consiste.
Consiglio Europeo della Ricerca: cos’è e finalità
Prima di parlare dei 619 milioni di euro stanziati per le prime sovvenzioni di Orizzonte Europa, è bene ricorda che il CER, ovvero Consiglio Europeo della Ricerca, è stato istituito nel 2007 dall’Unione Europea. Ma di cosa si tratta? Ebbene, si presenta come la principale organizzazione europea di finanziamento nell’ambito della ricerca di frontiera. In particolare è stata pensata per finanziare ricercatori creativi di qualsiasi nazionalità ed età.
A tal fine il Consiglio Europeo della Ricerca, così come si evince dal sito ufficiale di tale struttura, offre ben quattro schemi di sovvenzioni principali. Entrando nei dettagli si tratta dei seguenti: sovvenzioni iniziali, sovvenzioni Consolidator, sovvenzioni avanzate e sovvenzioni sinergiche. Entrando nei dettagli, inoltre, interesserà sapere che per il periodo che va dal 2021 al 2027, il CER ha a disposizione un budget complessivo di oltre 16 miliardi di euro. Questo, come già detto, nell’ambito del programma Orizzonte Europa.
Consiglio europeo della ricerca stanzia 619 milioni di euro nell’ambito di Orizzonte Europa
Ebbene, proprio in tale ambito, così come si evince dal sito della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, in data 10 gennaio 2022 il CER ha reso noti i beneficiari delle sue sovvenzioni di avviamento. In particolare 397 scienziati hanno ricevuto ben 619 milioni di euro, in modo tale da aiutarli a portare avanti i propri progetti in tutta Europa.
Queste sovvenzioni del Consiglio Europeo della Ricerca, stanziate nell’ambito del programma Orizzonte Europa, sono volte ad aiutare giovani ricercatori a poter realizzare le loro idee. Ma non solo, avviare propri progetti e formare delle équipe. Per quanto riguarda le proposte selezionate, inoltre, concernano discipline di vario genere. A partire dall’intelligenza artificiale fino ad arrivare a nuovi dispositivi informatici a controllo luminoso, infatti, vi è davvero l’imbarazzo della scelta.
Le dichiarazioni di Mariya Gabriel
Sulla questione è intervenuta Mariya Gabriel. A tal proposito, infatti, la Commissaria europea per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha affermato: “Con questa prima serie di sovvenzioni da tempo attese, sono lieta di constatare che il Consiglio europeo della ricerca rimane un faro per la scienza basata sull’eccellenza e sulla curiosità nell’ambito di Orizzonte Europa. Attendo con interesse di vedere quali nuovi sviluppi e opportunità ci regaleranno i vincitori delle sovvenzioni del CER e come questi incoraggeranno i giovani a seguire la loro curiosità e a fare nuove scoperte a vantaggio di tutti noi“.