Azioni Marie Skłodowska-Curie ricerca

Giungono buone notizie dalla Commissione Europea che ha di recente dato il via ad un nuovo bando nell’ambito del programma Horizon Europe. Entrando nei dettagli oggi ci soffermeremo sul pilastro “Excellent Science”  in cui si collocano le cinque Azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA). Una di queste è l’azione “Postdoctoral fellowship”.

Horizon Europe: cos’è e finalità

Prima di vedere in cosa consiste il nuovo bando, ricordiamo che rientra nell’ambito di Horizon Europe. Quest’ultimo è il Programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027. Si tratta del più vasto programma di ricerca e innovazione transnazionale al mondo. L’obiettivo è quello di riuscire a finanziare attività di ricerca e innovazione. In questo modo si intende garantire un maggior impatto dal punto di vista scientifico. Stesso discorso anche per quel che concerne l’aspetto tecnologico, economico e sociale.

Azioni Marie Skłodowska-Curie: Postdoctoral fellowship 2022

Il programma in questione si articola in tre pilastri di intervento ovvero:

  • Excellent Science;
  • Global Challenges & European Industrial Competitiveness;
  • Innovative Europe.

Proprio all’interno del pilastro “Excellent Science” si collocano le cinque Azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA). Tra queste si annovera l’azione “Postdoctoral fellowship”. Ebbene, l’obiettivo del bando con scadenza fissata al prossimo 14 settembre, è quello di riuscire a valorizzare il potenziale creativo e innovativo dei ricercatori in possesso di un dottorato di ricerca. Quest’ultimi desiderosi di acquisire nuove competenze attraverso la formazione avanzata. Ma non solo, anche attraverso la mobilità internazionale, interdisciplinare e intersettoriale.

Entrando nei dettagli ricordiamo che le borse di studio post – dottorato Marie Skłodowska-Curie Actions  sono rivolte a ricercatori eccellenti di qualsiasi nazionalità. Questo al fine di incoraggiarli a lavorare su progetti di ricerca e innovazione nel settore non accademico. Ma non solo, come si evince dal sito della Commissione Europea, è “aperto ai ricercatori che desiderano reintegrarsi in Europa, a coloro che sono sfollati a causa dei conflitti, nonché ai ricercatori ad alto potenziale che cercano di ripartire le loro carriere nella ricerca”. La dotazione finanziaria complessiva, ricordiamo, è pari a 270.000.000 euro.

Gli obiettivi

Sempre in base a quanto si evince dal sito della Commissione Europea, i risultati del progetto dovrebbero contribuire al raggiungimento di determinati risultati. Per quanto riguarda i borsisti post-dottorato supportati, ad esempio:

  • “Una maggiore serie di ricerche e abilità e competenze trasferibili, che porta a una migliore occupabilità e prospettive di carriera dei borsisti post – dottorato MSCA all’interno del mondo accademico e oltre;
  • Nuove mentalità e approcci al lavoro di R&I forgiati attraverso l’esperienza interdisciplinare, intersettoriale e internazionale;
  • Potenziamento delle capacità di networking e comunicazione con colleghi scientifici, nonché con il pubblico in generale, che aumenteranno e amplieranno l’impatto della ricerca e dell’innovazione”.

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