Eurozona

Plenarie di novembre: ecco i temi principali

Durante le plenarie di novembre si sono affrontati importanti temi riguardanti differenti campi, come quello dei migranti, ma anche quello fiscale e non solo.

 

Plenarie di novembre: ecco le tematiche principali di cui si è discusso

 

Le plenarie di novembre sono state due e durante la prima, che si è svolta tra il 10 e l’11 novembre 2021, le tematiche sono state diverse. Tra queste, quella relativa alla questione dei migranti e c’è stato un particolare riferimento alla situazione tra Polonia e Bielorussia. A tal proposito si è suggerito di introdurre la figura del “responsabile dei diritti fondamentali”. Questo professionista avrà il compito di controllare che siano rispettati i diritti fondamentali durante le varie azioni svolte dalla cosiddetta “Agenzia europea per l’asilo”.

Altra tematica importante della prima plenaria di novembre ha riguardato poi il campo fiscale. Il Parlamento Ue infatti ha stabilito che tutte le imprese multinazionali degli Stati membri dell’Ue debbano provvedere alla pubblicazione dei loro versamenti fiscali. Ciò consentirà controlli più veloci e chiari. La seconda plenaria di novembre invece si è svolta tra il 22 e il 25 novembre 2021 a Strasburgo.

 

La seconda plenaria di novembre 2021

 

Durante la seconda plenaria, una delle tematiche principali di cui si è discusso è quella dei finanziamenti 2022. L’Ue ha a disposizione infatti 480 milioni di euro in più per finanziare diversi programmi, tra i quali LIFE, Erasmus+ e altri. Un altro tema poi è quello della PAC, sigla che indica la Politica agricola Comune, che garantirà delle novità.

Importante anche la nuova strategia riguardante l’importazione di materie prime nell’Ue considerate “critiche”. Sempre di fondamentale importanza poi le strategie riguardanti le vaccinazioni e la possibilità di affrontare la crisi sanitaria.

Durante la plenaria in questione sono stati anche proposti importanti suggerimenti per la definizione di un salario minimo per i lavoratori dell’Ue e si è pensato di rendere più rapida la diffusione di un nuovo strumento.

Quest’ultimo consiste nella cosiddetta “ESSP”, ovvero una tessera europea di sicurezza sociale che servirà per controllare i lavoratori mobili e verificare che stiano in regola con il versamento di contributi. Come si è visto, le tematiche della prima e seconda plenaria di novembre 2021 hanno riguardato diversi campi. Ora si attende la plenaria successiva, che si svolgerà tra il 13 e il 16 dicembre 2021.

 

Giada Fiordaliso

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