Costi di transazione a sostegno degli intermediari della finanza sociale

In un contesto segnato da una grave crisi economica come quello attuale, le varie amministrazioni, sia a livello locale che internazionale, cercano di attuare delle misure ad hoc volte a favorire il rilancio dell’economia. Proprio in tale ambito si inserisce il programma per l’occupazione e l’innovazione sociale EaSI. Quest’ultimo, per il periodo 2021-2027 diventerà una componente nell’ambito del Fondo sociale europeo plus, ovvero FSE+. Ebbene, in tale ambito si annovera un bando per costi di transazione a sostegno degli intermediari della finanza sociale.

Programma dell’UE per l’occupazione e l’innovazione sociale (EaSI)

Prima di vedere in cosa consiste il bando per costi di transazione a sostegno degli intermediari della finanza sociale, ricordiamo che cos’è il programma dell’Unione Europea per l’occupazione e l’innovazione sociale, EaSI. Quest’ultimo, è bene sapere, si presenta come uno strumento finanziario europeo volto a promuovere un elevato livello di occupazione sostenibile e di qualità. Ma non solo, anche di garantire una protezione sociale adeguata e dignitosa, combattere l’emarginazione e la povertà e migliorare le condizioni di lavoro. Per il periodo 2021-2027, come già detto, il programma EaSI diventerà una componente nell’ambito del Fondo sociale europeo plus, ovvero FSE+.

Costi di transazione a sostegno degli intermediari della finanza sociale

Il bando costi di transazione a sostegno degli intermediari della finanza sociale, ha scadenza il prossimo 14 giugno 2022. La dotazione finanziaria complessiva è pari a 4.000.000. Per quanto riguarda l’ente promotore, invece, è la Commissione Europea – European Social Fund+ (ESF+). Tale bando, infatti, è finanziato nell’ambito della Sezione Occupazione e innovazione sociale, EaSI, del Fondo Sociale Europeo +, ovvero FSE+.

Si tratta in pratica di uno strumento di finanziamento introdotto con lo scopo di riuscire a raggiungere alti livelli di occupazione, Ma non solo, un’equa protezione sociale, una forza lavoro qualificata, resiliente e pronta per il futuro mondo del lavoro. Il tutto nell’ambito di società inclusive e coese. Solo in questo modo, d’altronde, è possibile favorire un buon livello economico. Entrando nei dettagli lo scopo del bando è di favorire lo sviluppo del mercato finanziario delle imprese sociali.

Il tutto catalizzando gli investimenti in capitale di rischio al di sotto dei 500 mila Euro. Ma non solo, anche garantendo un sostegno dei costi di transazione legati a questi investimenti. Tale forma di sostegno ai costi di transazione prende quindi la forma di una sovvenzione e può essere combinato con strumenti finanziari. Questo al fine di far fronte alla discrepanza tra l’ammontare necessario e sostenibile del finanziamento. Grazie alla sovvenzione prevista dal bando, infatti, si intende abbassare i costi di transazione per questi investimenti di piccola entità.