Daniele Delbene, già Presidente della Costituente Nazionale PSE e tra i promotori del Manifesto XGLU.IT, lancia un appello per la costruzione di un esercito comune europeo come primo passo verso gli Stati Uniti d’Europa. L’iniziativa, sostenuta da parlamentari europei, consiglieri comunali, associazioni e sindacati, nasce dalla preoccupazione per l’aumento delle spese militari nei singoli stati e dalla necessità di preservare il modello sociale europeo. Un progetto che vuole unire sicurezza e progresso, con l’obiettivo di rafforzare la pace e liberare risorse per previdenza, sanità e assistenza. Di seguito il comunicato integrale pubblicato su NotizieGeopolitiche.net.
Comunicato stampa
PARLAMENTARI EUROPEI, CONSIGLIERI COMUNALI, ASSOCIAZIONI, CIRCOLI E SINDACATI I PROTAGONISTI
23 Settembre 2025

Daniele Delbene, già Presidente della Costituente Nazionale PSE e tra i promotori del Manifesto XGLU.IT, sottoscritto da 800 persone impegnate sul territorio e condiviso sui social da oltre 15mila giovanissimi, lancia dal nostro giornale un appello rivolto ai parlamentari europei, ai consiglieri comunali, ad associazioni e circoli, e ai sindacati non solo italiani ma di tutti i paesi europei.
“Viviamo un momento storico molto delicato per tutta Europa” premette Delbene, che continua: “Potrebbe essere (come vorrebbero forti interessi esterni ma anche interni) il ‘tracollo’ del modello democratico e sociale europeo e l’inizio di nuove e pericolose frizioni anche tra gli stessi stati europei. Oppure, al contrario, potrebbe essere l’occasione per un’accelerazione nel processo di costruzione degli Stati Uniti d’Europa quale presupposto per un futuro di pace, democrazia, libertà e per una crescente e generalizzata emancipazione socio-economica. Tutto dipenderà dalla capacità di pronta reazione delle forze politiche e sociali europee. È nel nostro DNA di esseri umani essere ottimisti e cercare di contribuire al meglio anche ed in particolare nei periodi più difficili. Il fragile equilibrio internazionale, i drammatici conflitti in corso e gli ‘obblighi’ impartiti oltre oceano (forse parte di una strategia volta a minare il modello sociale europeo) impongono agli stati europei di dover aumentare significativamente le spese militari. L’Europa ha deciso di procedere con il riarmo dei singoli Paesi e questo comporta inevitabilmente per i prossimi anni una riduzione della spesa su altri fronti, mettendo così a rischio in primis il sistema sociale (previdenza, assistenza e sanità). Sul fronte dell’auspicata deterrenza e difesa rischia, al contrario, di diventare il presupposto di nuove frizioni e guerre tra gli stessi paesi europei, che dinanzi ad esempio ad una futura pandemia potrebbero usare la forza militare per accaparrarsi i medicinali a scapito dei paesi vicini.”
Dalle nostre pagine, Daniele Delbene lancia l’appello: “ai paesi europei più lungimiranti, a costruire tempestivamente un primo embrione di esercito comune europeo, primo passo verso gli Stati Uniti d’Europa: già unendo gli eserciti esistenti, avremmo una forza di tutto rispetto e più che sufficiente, liberando risorse per un nuovo e migliore sistema sociale quale unico vero presupposto per la libertà degli uomini. Gli altri paesi europei non tarderanno a seguire.”
Il promotore del Manifesto XGLU.IT e già presidente della Costituente Nazionale PSE conclude invitando:
– I PARLAMENTARI EUROPEI
a proporre e a votare una Proposta di Risoluzione che solleciti i paesi europei in questa direzione
– I CONSIGLIERI COMUNALI
a proporre e a votare un Ordine del Giorno in Consiglio Comunale che solleciti i paesi europei in questa direzione
– I NUCLEI LOCALI E NAZIONALI SINDACALI, I PARTITI, I CIRCOLI E LE ASSOCIAZIONI
a fare proprio e a ripresentare questo appello.
Un coinvolgimento trasversale di parlamentari europei, consiglieri comunali, associazioni, circoli e sindacati non solo italiani ma di tutti i paesi europei è al centro dell’appello lanciato dalle pagine del quotidiano NotizieGeopolitiche.net da Daniele Delbene, già Presidente della Costituente Nazionale PSE e tra i promotori del Manifesto XGLU.IT, sottoscritto da 800 persone impegnate sul territorio e condiviso sui social da oltre 15mila giovanissimi.
A preoccupare è l’aumento delle spese per il riarmo dei singoli paesi europei, visto come parte forse di una strategia che mira a destabilizzare il sistema sociale europeo (sanità, assistenza, previdenza e diritti). La risposta, che sta raccogliendo un ampio e diffuso consenso, è individuata nella costruzione di un esercito comune europeo quale alternativa all’aumento delle spese militari dei singoli stati, ritenute pericolose e presupposto di nuove frizioni e guerre anche tra gli stessi paesi europei.
Questa è l’essenza dell’appello, che sottolinea: “costruire tempestivamente un primo embrione di esercito comune europeo, primo passo verso gli Stati Uniti d’Europa. Già unendo gli eserciti esistenti, avremmo una forza di tutto rispetto e più che sufficiente, liberando risorse per un nuovo e migliore sistema sociale quale unico vero presupposto per la libertà degli uomini.”
Fonte: NotizieGeopolitiche.net